Passa ai contenuti principali

In vacanza con Fido

 

Due importanti notizie che potranno essere utili a chi deciderà di andare in vacanza con Fido.

clip_image001

Fido Park 2011

I gazebo di Fido Park 2011 sono 16 aree di sosta allestite da Autogrill lungo la rete autostradale nazionale e dedicate ai nostri amici a quattro zampe.

In queste oasi, collocate all’esterno dei punti di ristoro Autogrill potrete trovare acqua corrente e cucce tecnologiche che, oltre ad essere isolate termicamente garantendo temperature adeguate, sono dotate di un impianto che elimina eventuali residui organici e di un sistema di disinfezione a spruzzo per garantirne l’igiene.

I Fido Park potranno essere utilizzati autonomamente grazie ai pannelli, redatti in italiano ed in inglese, che riportano il regolamento e le istruzioni per l’utilizzo dell’area oltre ad una mappa delle altre aree Fido Park.

Grazie alla collaborazione di AmicoPets con ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) verrà garantita agli amici a quattro zampe un’assistenza ancora maggiore: dal 2 luglio al 4 settembre - dalle 12.30 alle 14.30, per tutti i fine settimana estivi, ferragosto compreso - un medico veterinario affiancato da un assistente, sarà presente presso i Fido Park, per accogliere gratuitamente i cani ed informare i loro padroni sui rischi dell’esposizione al sole ed al calore, su come prevenire cinetosi, stress da viaggio e sul rischio del lasciare l’animale in auto anche per pochissimo tempo; per fornire consulenze ed offrire un eventuale pronto intervento per disturbi legati al viaggio; per indicare l’ambulatorio più vicino all’area di sosta in caso di problemi più gravi.

clip_image003

Info Point

Sempre Autogrill, in collaborazione con l’Associazione Guida Verde SOS Animali, ha creato nelle aree di maggior traffico un punto informazioni in cui i volontari distribuiscono utile materiale informativo per chi viaggia con gli amici animali, come gli elenchi degli alberghi e dei camping che accettano i cani.

Per un primo intervento e per indicazioni sugli ambulatori più vicini al punto in cui si trovano i viaggiatori, è anche disponibile il numero verde 800.029449.

Cani in spiaggia

L’Associazione Codici Ambiente informa i proprietari di cani che molti cartelli di divieto di accesso ai cani sulle spiagge sono illegali: i cartelli legali devono riportare il numero dell’ordinanza comunale di riferimento, la data di scadenza e la fascia oraria di riferimento.

clip_image005

Consiglia, inoltre, nel caso in cui ad un proprietario venisse chiesto di allontanare un cane da una spiaggia, di verificare che, chi lo chiede, abbia il titolo per farlo: in caso contrario, la multa relativa sarebbe impugnabile.

Ricordiamo però a tutti i proprietari che evitare che i loro animali disturbino o danneggino il prossimo, oltre ad essere un loro dovere è la chiave per far sì che essi siano sempre più volentieri e sempre maggiormente accettati nei luoghi pubblici.

A cura dello staff di Animalstore

bottone-animalstore380

 

 

Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed o alla newsletter per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti di TGPET.net.
Lascia un commento per dire la tua o per chiedere informazioni

Commenti

Post popolari in questo blog

Il Rottweiler

Con piacere riportiamo il punto di vista di puppyschool.it sulla razza Rottweiler un cane di tutti ma non per tutti. L'origine di questa razza risale al XIII secolo quando Marco Polo descrisse per la prima volta i mastini del Tibet, da cui discenderebbero i Rottweiler. I mastini del Tibet venivano utilizzati come guardiani degli accampamenti militari dagli antichi Romani: le legioni romane sarebbero giunte, insieme ai mastini, fino in Germania e più precisamente a Rottweil,nel Wurtemberg. In questo luogo i mastini si incrociarono man mano con i cani da bestiame locali, fino a produrre la razza che oggi conosciamo con il nome di Rottweiler. Con il passare del tempo la cittadina di Rottweil crebbe dal punto di vista commerciale; i macellai e gli allevatori notarono l'intelligenza e l'astuzia di questi cani e decisero di iniziare ad addestrarli a condurre i bovini ai mercati. Attorno al 1900 la legge vietò il trasporto del bestiame su strada e dunque il Rottweiler ...

La displasia del gomito e dell’anca

Le patologie scheletriche dell’accrescimento comprendono tutte quelle alterazioni o malattie ossee che si manifestano o si sviluppano nel corso del primo anno di vita del nostro cucciolo. Il periodo si può considerare lievemente variabile a seconda della razza del cane.  Generalmente queste patologie hanno una componente genetica e/o ereditaria, che si trasmette dai genitori ai cuccioli. La parte genetica determina il grado di manifestazione della patologia, vuol dire che il cucciolo può presentare completamente il difetto o può presentarlo solo in piccola parte.  Oltre a questa componente, in molte patologie scheletriche esiste anche una importante componente ambientale, questa influenzerà la manifestazione fenotipica della patologia, cioè potrà aumentare o diminuire l’espressione della componente genetica. Molto complicato, ma cerchiamo di chiarire e  facciamo un esempio con la Displasia dell'Anca del Cane : se un cucciolo, nel suo DNA, ha una componente geneti...

Pseudogravidanza della cagna

DI CHE COSA SI TRATTA La pseudogravidanza della cagna conosciuta anche come pseudociesi o gravidanza isterica è considerata come una condizione fisiologica che può manifestarsi nella cagna dopo 1-2 mesi dalla fine del calore. Il sintomo più eclatante è l’aumento di volume delle mammelle che secernono una sostanza biancastra simile al latte. Spesso la cagna in corso di pseudogravidanza si comporta come se si trovasse nel pieno di una gravidanza vera e propria. Infatti diventa protettiva nei confronti di oggetti inanimati, si isola o cerca l’approvazione del proprietario. LE CAUSE Gli ormoni in questo periodo giocano un ruolo fondamentale. Infatti l’insorgenza della pseudogravidanza è causata dall’improvviso aumento del tasso di prolattina in seguito alla caduta del progesterone. Il progesterone prima prepara il tessuto mammario alla secrezione, mentre la prolattina agisce secondariamente determinando la produzione di latte. Qualsiasi abbassame...