Passa ai contenuti principali

Il gerbillo

Il gerbillo è un animaletto veramente simpatico, più veloce ed attivo del criceto, pur avendo le stesse dimensioni. Risulta più adatto come compagno di giochi dei bambini perché meno mordace e molto più tranquillo del criceto.

Il gerbillo è più slanciato del criceto con una codina pelosa a clava, molto delicata per questo non bisogna prenderlo per la coda perché potrebbe accadere che la pelle si laceri e non resta altro da fare che amputare la coda. Esistono di vari colori: argento, nero, rosso e bianco. Vivono in media 2-3 anni.

          imagesCAKC0JNQ  imagesCA1B7G4J

Il gerbillo è più veloce del criceto, ha bisogno di muoversi di più e quindi le gabbie devono essere alte a più piani. E’ meglio sostituire le scale a sbarrette con i tunnel in polivinile o con scale con gradini a base chiusa per evitare che resti con le zampine incastrate e procurarsi facilmente delle fratture. Come lettiera bisogna evitare la segatura di conifere soprattutto quella di cedro, perché nel gerbillo provoca lesioni facciali e congiuntiviti a causa della resina che vi è contenuta.   

E’ un animale territoriale, se di sesso maschile va tenuto da solo o con più femmine. E’ possibile far convivere più maschi nella stessa gabbia, purchè siano insieme da piccoli, non si introducano nuovi individui o non siano presenti femmine. All’interno dei gruppi, sia maschi che femmine, stabiliscono gerarchie portando a zuffe anche violente.

Il gerbillo è un animale desertico ed assume poca acqua rispetto al criceto ( circa 4 ml al giorno )ed emette poche gocce di urina molto concentrata.

imagesCACZOWQKI gerbilli possiedono una ghiandola sotto l’addome grazie alla quale marcano il territorio, nel maschio risulta più sviluppata.

L’alimentazione rispetto al criceto deve essere più ricca di proteine. Come fonte di proteine si possono somministrare oltre alle tarme e ai grilli anche croccantini per gatto. Bisogna sempre fornire rametti e dischetti di calcio per il consumo dei denti incisivi.

La femmina è matura sessualmente a 9-12 settimane, il maschio tra le 9 e 18 settimane. Si consiglia di non farli accoppiare prima dei 3 mesi. La gravidanza dura 23-36 giorni e la femmina partorisce dai 3 agli 8 piccoli del peso di 2,5-3,5 g, aprono gli occhi a 16-18 giorni e vengono svezzati a 21-28 giorni.

I maschi gerbilli si distinguono dalle femmine per la presenza di uno scroto pigmentato, oltre che dalla distanza maggiore tra ano e genitali.

La femmina se disturbata può arrivare anche a divorare i suoi piccoli. Il maschio può restare con la femmina e i piccoli.

Il gerbillo è un animaletto più robusto del criceto ma come lui invecchiando può sviluppare neoplasie o soffrire di epilessia.

Questo simpatico animaletto non richiede particolari cure veterinarie, ma per una buona vita e convivenza chiedeteci le informazioni necessarie: clicca qui!

Se vuoi degli alimenti per il tuo piccolo gerbillo clicca sull’immagine del cibo!

bottone-animalstore380Se ti è piaciuto l'articolo, iscriviti al feed o alla newsletter per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti di TGPET.net.
Lascia un commento per dire la tua o per chiedere informazioni

Commenti

Post popolari in questo blog

Mese della prevenzione dentale

Anche nel 2012 ritorna il mese della prevenzione dentale per cani e gatti. Animals’ Company srl, negozio di articoli per animali in Moncalieri e il suo e-commerce www.animalstore.it sono lieti di regalare al tuo cane od al tuo gatto una visita dentale od un consulto odontoiatrico gratuito presso la Clinica Veterinaria Borgarello nelle sue sedi di Moncalieri, Pino Torinese e Santena oppure un consulto on-line. L’igiene orale è un aspetto molto importante per i tuoi animali e Noi vogliamo darti una mano a non sottovalutarlo. Quest’anno l’offerta di ANIMALS’ COMPANY srl si triplica e puoi ottenere per il tuo cane e/o gatto: Una visita dentistica presso una delle sedi della Clinica Veterinaria Borgarello: - Moncalieri, Strada Genova 174 - 0116471100 - Pino Torinese, Via Roma 44 - 011843044 - Santena, Via Cavour 68 - 0119491754 Per chi non è della zona? Si può avere un consulto odontoiatrico  gratuito  inviando le domande e la documentazione a info@clinicabo

I valori chimici ideali per l’acquario e gli acquari biotopo

  Una volta che vi sarete fatti un’idea sui pesci che avete intenzione di ospitare, è bene sapere che l’acqua del vostro acquario potrebbe essere di due tipi: acqua tenera e acqua mediamente dura. Effettuate i test con le apposite provette e , in base al risultato ed ai pesci da voi scelti, potrete modificare la durezza dell’acqua con specifici prodotti presenti in commercio. I valori tipici di un’acqua tenera sono: PH 6.5 KH 3°/5° GH 6°/10° I valori tipici di un’acqua dura sono: PH 7.5 KH 6°/10° GH 12°/20° Acquari biotopo Illustrerò qui di seguito tre esempi di acquari biotopo: questi tipi di acquario hanno un aspetto particolarmente esotico, ma sono facili da gestire. Acquario biotopo ASIA I pesci che popolano l’acquario asiatico vivono in stagni e corsi d’acqua a flusso lento e poveri d’ossigeno, è per questo motivo che respirano aria atmosferica. Questi pesci hanno forme particolari e colori molto vivaci. Ecco un esempio di come potreste riempire

Il Rottweiler

Con piacere riportiamo il punto di vista di puppyschool.it sulla razza Rottweiler un cane di tutti ma non per tutti. L'origine di questa razza risale al XIII secolo quando Marco Polo descrisse per la prima volta i mastini del Tibet, da cui discenderebbero i Rottweiler. I mastini del Tibet venivano utilizzati come guardiani degli accampamenti militari dagli antichi Romani: le legioni romane sarebbero giunte, insieme ai mastini, fino in Germania e più precisamente a Rottweil,nel Wurtemberg. In questo luogo i mastini si incrociarono man mano con i cani da bestiame locali, fino a produrre la razza che oggi conosciamo con il nome di Rottweiler. Con il passare del tempo la cittadina di Rottweil crebbe dal punto di vista commerciale; i macellai e gli allevatori notarono l'intelligenza e l'astuzia di questi cani e decisero di iniziare ad addestrarli a condurre i bovini ai mercati. Attorno al 1900 la legge vietò il trasporto del bestiame su strada e dunque il Rottweiler