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L’adolescenza del cane

Continuiamo questa settimana il nostro percorso verso il patentino.
Il secondo capitolo sulle “fasi di vita del cane” riguarda un periodo definibile analogamente all'uomo: adolescenza o fase giovanile. Tale periodo va dalla dodicesima settimana di vita alla maturazione sessuale. L’età in cui si manifesta la maturazione sessuale è variabile: precoce nelle taglie piccole (6 mesi-1,5 anni), più tardivo in quelle grandi o giganti (1 -2,5 anni).
In natura si assiste normalmente ad un distacco progressivo dalla madre, la quale inizia ad allontanare i figli e diviene sempre più indifferente alle loro richieste, fino all'allontanamento definitivo che avviene con la maturità sessuale: essa coincide con il primo estro per la femmina e con l'atteggiamento di sollevamento della zampa durante l' urinazione o con le prime manifestazioni d'interessamento al calore della femmina, nel caso dei maschi.

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Il cane ha ancora grandi capacità di apprendimento, ma diminuiscono quelle di adattamento. Il periodo terminale della fase giovanile può essere paragonato allo stadio adolescenziale nell'uomo durante il quale gli ormoni contribuiscono alla comparsa di una trasformazione fisica e caratteriale. Durante questo periodo il cane attraversa una condizione di disorientamento e ricerca di conferme, risultando molto sensibile ai cambiamenti, ed è presente una difficoltà a mantenere l’equilibrio e l’autocontrollo.

Il cane adolescente può diventare più eccitabile e impulsivo ma alcuni accorgimenti possono aiutare il proprietario a gestire questa fase. È importante rispondere ai comportamenti ‘di ribellione’ , quali l'abbaiare insistentemente per avere l’attenzione o un gioco, il tirare al guinzaglio per cambiare direzione e così via, in modo tranquillo, premiando la calma e ignorando il cane quando manifesta eccessiva eccitazione. È altresì importante mantenere una rigorosa coerenza nel premiare i comportamenti desiderati (la calma), cercando di prevenire le situazioni di maggiore eccitazione. Per motivare il cane a rispondere positivamente alle richieste il proprietario deve rafforzare la relazione con il cane svolgendo insieme attività piacevoli (passeggiate frequenti, giochi ed esercizi divertenti).

Con la maturità sessuale sopraggiunge anche una “maturazione sociale” e di conseguenza la ricerca della propria posizione gerarchica sia con i conspecifici che con l'uomo e si può notare un'ostinazione maggiore nell'accettare correzioni comportamentali.

E' altresì in questo periodo che spesso assistiamo ai primi episodi di sociopatia, caratterizzati solitamente da eventi di prepotenza competitiva/gerarchica che, qualora vengano trascinati, possono trasformarsi in vera e propria aggressività.

Se vuoi leggere gli altri articoli: link articoli precedenti.

A cura di Silvana Cavaglià e della Clinica Borgarello

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