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Il cane animale sociale

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I cani sono animali sociali che vivono in branco: quest'ultimo rappresenta una sorta di grande famiglia composta da entrambi i sessi. Il branco si muove, caccia e si ciba insieme. Gli accoppiamenti avvengono all'interno del gruppo e tutti i componenti cooperano per la difesa e la crescita dei cuccioli. All'interno del branco, poi, esiste una gerarchia ben precisa composta da soggetti dominanti e soggetti gregari. I soggetti dominanti hanno accesso per primi alle risorse, come il cibo o le femmine. Generalmente sono i cani più adulti e più forti. Il “capo branco” o “leader” è colui a cui tutti gli altri sono sottomessi, a cui tutti fanno riferimento e che prende le decisioni per il branco intero. Dopo di lui vengono tutti gli altri, secondo una vera e propria scala gerarchica, fino al più subordinato.

Comprendere come si comporta un cane leader è essenziale per imparare a comportarsi correttamente con il proprio cane. L'obbiettivo dev'essere quello di fungere da capo branco per l'animale e per ottenere ciò, siamo noi a dover creare la giusta scala gerarchica, dimostrandogli che siamo i leader e che lui deve fare riferimento a noi oltre che fidarsi. In una famiglia il cane deve essere il soggetto più subordinato, mentre tutti i restanti menbri del gruppo devono occupare, ai suoi occhi, un gradino più alto della scala gerarchica.

Questo permette a noi un controllo totale sull'animale e al cane di sentirsi più tranquillo e sereno.

I cani, infatti, hanno bisogno di un leader, un soggetto che decida per loro, un individuo di cui possano fidarsi, a cui possano riferirsi in ogni momento, questo li rende meno insicuri e ansiosi.

Analizziamo ora come si comporta il capo branco:

  • mangia per primo

  • cammina davanti a tutti, è il primo a passare attraverso porte, recinti, ecc.

  • decide lui quando è il momento di andare a caccia, quando è il momento di giocare o riposare

  • dorme più in alto rispetto agli altri, per tenere il territorio sotto controllo

  • ha accesso per primo alle femmine

Una volta compresi questi punti fondamentali siamo in grado di applicarli con il nostro cane:

  • il cane deve sempre mangiare per ultimo, dopo che la famiglia ha terminato

  • il cane deve sempre passare per ultimo da porte e cancelli

  • dobbiamo essere noi a decidere i tempi di gioco, riposo e alimentazione. Se il cane, ad esempio, viene da noi e cerca un contatto per giocare, noi dobbiamo ignorarlo: non dobbiamo sgridarlo, semplicemente rimanere indifferente ai suoi tentativi di richiamare la nostra attenzione. Quando se ne sarà andato, allora prenderemo la pallina e lo inviteremo a giocare.

  • Il cane non deve dormire sul letto, ma sempre in una posizione più bassa della nostra. Siamo noi che, rimanendo più in alto, controlliamo la situazione.

Se vuoi leggere gli altri articoli: link articoli precedenti.

Torneremo lunedì prossimo con un nuovo argomento.

A cura di Silvana Cavaglià e della Clinica Borgarello

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