Arrivano le prime feste e con esse le prime abbuffate di cibo, così anche Fido in queste occasioni è tentato a chiederci insistentemente ogni sorta di golosità. Ma voi dovrete tener duro, non cedete alla tentazione di dargli piccoli assaggi di pietanze elaborate, dolci e soprattutto cioccolata.
Ormai è risaputo: la cioccolata fa male ai cani. I motivi sono svariati: dal vomito alla diarrea, convulsioni, iperattività, tremori muscolari, irrequietezza, accelerazione o diminuzione della frequenza cardiaca, respiro accelerato, affanno e perfino perdita di coordinazione muscolare.
Gli effetti collaterali sono dunque diversi e colpiscono gran parte degli apparati del cane. Tutto ciò a causa della presenza di due tossine nella cioccolata: metilxantine e teobromina. La prima ha un effetto stimolante mentre la seconda aumenta la produzione di urina, rilassa i vasi sanguigni e stimola il cuore, questo basterebbe a spiegare parte dei sintomi che si verificano.
Ecco perché il cane non deve mangiare cioccolata, con l’ingestione di 9 mg per chilo di peso corporeo di caffeina o teobromina si iniziano a notare i primi sintomi. Iniziano a verificarsi sintomi gravi a circa 20 mg/lb che possono sfociare in convulsioni e morte del vostro amico a quattro zampe all’arrivo dei 27 mg di teobromina e caffeina per libbra (ricordiamo che 1 lb = 0.45 kg) di peso corporeo. Il cioccolato al latte contiene ben 58 mg/oz (1 oz = 0.06 lb) di teobromina, quindi una dose inferiore a 1 g di cioccolato al latte per ogni chilo di peso corporeo potrebbe potenzialmente causare la morte del cane. Ricordate che più amaro è il cioccolato e maggiore è il livello di teobromina quindi aumenta la probabilità di intossicazione.
Dunque se il vostro amico Fido mangia troppa cioccolata e da chiari sintomi di malessere, prima di tutto consultate il vostro veterinario, il quale valuterà la situazione e vi spiegherà come agire nel più breve tempo possibile. Se potete cercate di prendere nota del tipo di cioccolata e stimate la quantità consumata per fornire il maggior numero di informazioni al veterinario.
Alla luce di tutto ciò vi consigliamo di intraprendere la strada del “capobranco” severo e incorruttibile, non cedendo a nessuna richiesta di dolci e quant'altro da parte di Fido, al fine di evitare spiacevoli malesseri al vostro amico 4 zampe e di veder rovinate le tanto attese feste!
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