Uomini e cani sono abituati a convivere sin dai tempi più remoti, probabilmente perché accomunati dalla socialità, dall’adattabilità, dal desiderio di gioco, dalla curiosità e dal bisogno di esprimere i propri sentimenti.
Ed è proprio attraverso l’esternazione dei sentimenti ed il gioco che il bambino stabilisce immediatamente un rapporto con il cane. Uno dei primi giochi dei bambini è, infatti, quello di lanciare gli oggetti che si trovano nel suo raggio d’azione, mentre il cane ha innato in sé l’istinto del riporto: quale connubio più riuscito ed appagante per entrambe le parti?
Il fatto, però, che la maggior parte dei cani sia abitualmente docile e non aggressivo nei confronti dei bambini non deve far dimenticare come la convivenza vada regolata da norme comportamentali e di comunicazione che consentiranno al bambino di avvicinarsi nel modo corretto al cane, evitando il crearsi di fraintendimenti che potrebbero sfociare in atteggiamenti aggressivi.
Sarà necessario insegnare al bambino:
- che il cane non va disturbato quando mangia o riposa, perché potrebbe sentirsi minacciato
- che è necessario lasciarsi annusare dal cane, perché è uno dei suoi metodi per fare conoscenza
- che bisogna parlargli con voce calma e senza urlare, perché potrebbe spaventarsi, e chiamarlo con il suo nome prima di accarezzarlo
- che quando lo si accarezza, bisogna farlo con dolcezza, senza tirargli le orecchie o la coda
- che se il cane cerca di prendere un oggetto che il bambino ha in mano, è bene lasciarglielo
- che è molto importante chiedere il permesso al proprietario, prima di accarezzare un cane che non si conosce, soprattutto quando è legato
- che non è prudente fissare negli occhi un cane che non si conosce, perché potrebbe interpretarlo come un gesto di sfida e, se dominante, non accettarlo
- che una femmina con i cuccioli va sempre avvicinata con prudenza e sempre in compagnia di un adulto, perché il suo istinto di protezione è spesso più forte della sua tolleranza nei confronti dell’umano
- che, allo stesso modo, il suo istinto di difesa della proprietà, soprattutto quando è in macchina, potrebbe prevalere sulle buone maniere
- che non bisogna mai intromettersi nella zuffa tra due cani, sanno sbrigarsela da soli e, di solito, chi ci rimette è l’intruso
- che se un cane ringhia o mostra i denti quando lo si accarezza, bisogna smettere immediatamente, allontanarsi con calma e senza correre ed avvisare un adulto dell’episodio
- che quando un cane corre verso il bambino, quest’ultimo deve superare la paura, rimanere fermo con le braccia lungo il corpo e con lo sguardo verso l’alto, altrimenti il cane si sentirà in dovere di rincorrerlo
Se il bambino imparerà e metterà in atto queste poche e semplici regole, il suo rapporto con i cani sarà semplice e ricco di soddisfazioni.
A cura dello staff di Animalstore
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