La notizia è di questi ultimi giorni: in provincia di Milano circa 120 gattini,molti nati da poco, sono stati sterminati mettendo in atto un macabro e ripetuto rituale: i poveri cuccioli, infatti, sono stati messi vivi in una scatola di scarpe, a sua volta riposta in un sacco di plastica ben chiuso e lasciati sempre di fronte alla stessa casa. E’ vero, purtroppo negli ultimi giorni abbiamo assistito a tragedie anche peggiori, ma di fronte ad un atto di crudeltà così gratuita, non si può che rimanere attoniti.
In seguito all’ennesimo ritrovamento di gattini in fin di vita, l’ Aidaa (Associazione italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente) ha deciso di mettere una vera e propria “taglia” di seimila euro su quello che a tutti gli effetti risulterebbe un “serial killer”. Spiega Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa: ” Stiamo seguendo la situazione della colonia felina in questione ma adesso, dopo il ritrovamento di una cucciolata di tre micini di poco più di una settimana, fortunatamente vivi ma in condizioni pietose lasciati ancora nel sacchetto di plastica davanti al solito cancello, abbiamo deciso di accelerare i tempi di intervento…..E se da una parte - continua Croce - chiediamo all'Asl e al sindaco di provvedere alla sterilizzazione di tutte le femmine della colonia, di cui siamo pronti ad assumerci la responsabilità, dall'altra parte invitiamo tutti i cittadini della zona e chi è ha conoscenza di informazioni certe sul serial killer a fornircele e a fornirle ai carabinieri. Noi come Aidaa mettiamo a disposizione una taglia a chi ci darà informazioni che possano portare all'esatta individuazione del responsabile, o dei responsabili, di questo massacro che si ripete nel tempo e che deve essere fermato".
Personalmente penso ci sia ben poco da aggiungere, la notizia si commenta tristemente da sola.
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