Questa sera Halloween, la «notte delle streghe», e con questa ricorrenza ritorna l'iniziativa di Aidaa in difesa dei gatti neri: anche in questo 2010 l'Associazione Italiana Animali e Ambiente organizza nella notte del 1° Novembre ronde per controllare che i mici dal manto color della pece non vengano torturati o uccisi.
Infatti in Italia ogni anno sono molti i gatti neri che perdono la vita per mano dell'uomo: molti vengono uccisi in riti esoterici, altri per la superstizione che vuole questi animali portatori di sventura.E molte delle sparizioni di questi mici si concentrano nella notte tra il 31 di Ottobre ed il 1° Novembre, la notte di Halloween, appunto.
La questione delle uccisioni di gatti neri è tremendamente seria anche se molti si limitano a definirla solamente suggestiva :in un paese come l’Italia dove ogni giorno un milione e mezzo di persone si rivolgono a maghi e ciarlatani di ogni genere anche per arrivare a risolvere i problemi di salute, non meraviglia che ogni anno si ripeta la caccia ai gatti neri per superstizione o per i riti magici.
L’ Aidaa sottolinea che il pericolo per i mici, con l'avvicinarsi dei festeggiamenti della «notte delle streghe», è sempre comunque presente sopratutto nella zona della Versilia (Viareggio), nella zona dell’appennino tosco-emiliano e del Varesotto, zone queste considerate da sempre come luoghi magici e quindi oggetto di celebrazione di lugubri riti semi propiziatori.
Un consiglio tenete i gatti in casa: il mio è un gatto nero e questa notte di certo non uscirà!!
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